Crediti
Fantateatro
Regia di Sandra Bertuzzi
Scene di Federico Zuntini
Costumi Atelier Fantateatro
Scheda Spettacolo
Il principe ranocchio o Il re ranocchio è una fiaba tradizionale europea, nota soprattutto nella versione pubblicata dai fratelli Grimm.
In un regno lontano una principessa perde in uno stagno la sua palla dorata e un ranocchio si offre di recuperarla a patto di poter andare nel castello con la ragazza, dormire nel suo letto, mangiare nel suo piatto e ricevere un bacio. La principessa, disgustata all’idea di stare vicino a un rospo, accetta a malincuore ma poco alla volta scoprirà di avere molte cose in comune con il ranocchio, fra cui l’amore per la lettura.
La divertente “fiaba di nozze” dei fratelli Grimm è una metafora dell’amore, capace di guardare oltre le apparenze e di saper trasformare in meglio la persona amata. Il canto e la musica saranno la scintilla del loro amore nella versione proposta da Fantateatro. La fiaba affronta anche il tema dell’alimentazione, attraverso un simpatico gioco tra la principessa e il ranocchio, un meraviglioso pupazzo creato dalle sapienti mani di Federico Zuntini.